La notte dei desideri di Michael Ende
La notte dei desideri, ovvero il satanarchibugiardinfernalcolico Grog di Magog, è stato, è ancora e sarà sempre uno dei miei libri preferiti, di quelli che rileggerei mille e mille volte senza stancarmene mai...
La notte dei desideri, ovvero il satanarchibugiardinfernalcolico Grog di Magog, è stato, è ancora e sarà sempre uno dei miei libri preferiti, di quelli che rileggerei mille e mille volte senza stancarmene mai...
State attenti a quello che raccogliete da terra: oltre a cartacce, monetine da un centesimo e calzini, potreste imbattervi in… una parolaccia! È proprio quello che succede a Tao, il protagonista di questo libro...
Matilde è una delle opere di Roald Dahl che amo di più in assoluto, perché parla di libri e di amore per la lettura, d'intelligenza e di buon cuore, di altruismo e di magia.
Mai come in questo libro "pensare", "usare il cervello", "ragionare con la propria testa" assumono una connotazione reale e concreta, al punto da diventare armi con le quali combattere l'arroganza, l'ignoranza e il bullismo.
Un libro indimenticabile e affascinante, commovente e arguto che consegna Dahl all'olimpo degli scrittori per eccellenza. Da non perdere.
Il povero Morris non può mai dormire in pace: c'è sempre qualcuno a cui viene la brillante idea di tirarlo giù dal letto. Per cosa, poi? Ma naturalmente perché Morris è un eroe e tutti hanno bisogno del suo aiuto!
Povera Cappuccetto Rosso! Le scappa la pipì mentre sta attraversando il bosco e l'albero-toilette è occupato! Chi ci sarà dentro? Quanto tempo ci metterà? E, soprattutto, ce la faranno gli animali del bosco a non farsela addosso, mentre aspettano il loro turno nella lunga fila che si sta formando?
Piccolo è un piccolo capolavoro, che trovo immancabile nella libreria di un bambino o di una bambina che abbiano genitori dotati di senso dell'umorismo, fantasia e dolcezza...
Leonard è un gatto-alieno. Sì, avete capito bene, esistono gatti-alieni: ma naturalmente si tratta del frutto del caso, di un errore. Perché il povero Leonard, in realtà, è un extraterrestre incorporeo che - come tutti i membri della sua specie - una volta nella vita ha diritto a una specie di vacanza sulla Terra. E Leonard vorrebbe trascorrere il suo soggiorno nelle vesti di una guardia forestale del parco di Yellowstone, con un distintivo luccicante, un paio di splendidi stivali e un'eleganza impareggiabile... Cosa potrebbe andare storto?
E se a un certo punto della vita vi venisse in mente di diventare gli scudieri di un brigante? Di un uomo sanguinario, noto per aver decapitato draghi e sconfitto giganti, che vive nella Rocca del Terrore, un castello oscuro in cima al Monte dei Capelli Ritti, oltre la Foresta dei Brividi? E se poi veniste a scoprire che quell'uomo non è esattamente come lo avevate immaginato?
Tutti in estate sogniamo di andare in vacanza, magari in qualche località esotica e lontana, meglio se avventurosa, possibilmente senza spendere molto. Sette giorni a Piro Piro comincia proprio così, con un signore un po' buffo che si reca in un'agenzia viaggi...
Confesso di essere rimasta molto colpita da questo libro. Piacevolissimo da leggere, scritto ottimamente, con personaggi ben caratterizzati, dialoghi vivaci, disinvolti e frizzanti, mi ha immediatamente catapultato nella sua ambientazione ricca di fascino, mistero e divertimento, senza annoiarmi mai...