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Recensioni

Il mostro peloso di Henriette Bichonnier

Il mostro peloso è uno dei libri che più ho amato nella mia infanzia. La storia è semplice: un giorno il re, smarritosi nel bosco durante la caccia, finisce dritto dritto nella caverna di un terribile mostro. Un mostro peloso, ma così peloso che neanche un trattamento completo nel migliore centro estetico della vostra città potrebbe renderlo un po' più carino...

Il Mulino dei Dodici Corvi di Otfried Preussler

Krabat, un ragazzo girovago in cerca di fortuna, durante l’inverno del suo quattordicesimo compleanno comincia a essere tormentato da un sogno che si ripete sempre uguale: undici corvi e una voce misteriosa che lo esortano a raggiungerli al mulino della palude di Kosel, con insistenza, senza dargli tregua. Che cosa potrà mai significare?

Inkiostrik, il mostro dell'inchiostro di Ursel Scheffler

Inkiostrik è sì un mostro – che la scrittrice non risparmia di descrivere come nauseabondo, amante di tutto ciò che è brutto, orripilante e schifoso – ma fa anche irrimediabilmente ridere. È un mostro poco mostro, insomma. Di cosa potrà mai cibarsi una simile creatura? Di carne umana? Di bambini? Di altri mostri?

La figlia delle fate di Merilù Lanziani

Conoscevo una ragazzina rapita dai folletti. Aveva i capelli rossi come un incendio e gli occhi verdi quanto il bosco in cui è scomparsa. Il suo nome? Non lo ricordo. Ma in paese dicevano che era stato un principe delle fate a portarsela via. Un principe che si era innamorato di lei…

La memoria di Babel – L'Attraversaspecchi Libro 3 di Christelle Dabos

Dopo quasi tre anni di reclusione forzata su Anima, finalmente Ofelia riesce a fuggire: la sua meta è Babel, l'arca cosmopolita e tecnologica per eccellenza, dove, all'interno del Memoriale, si nascondono molte verità sul passato degli spiriti di famiglia... E se anche Thorn stesse seguendo la stessa pista?

La notte dei desideri di Michael Ende

La notte dei desideri, ovvero il satanarchibugiardinfernalcolico Grog di Magog, è stato, è ancora e sarà sempre uno dei miei libri preferiti, di quelli che rileggerei mille e mille volte senza stancarmene mai...

La Storia Infinita di Michael Ende

Da considerarsi come una delle opere della letteratura per ragazzi più importanti degli ultimi cento anni, una di quelle che rappresentano la base su cui un genere si costruisce, si edifica e prende forma (in questo caso il fantasy, nella sua sfumatura più fiabesca, primiginea e pura), il capolavoro di Michael Ende ha cambiato le sorti del romanzo fantastico come oggi lo conosciamo...

Le ceneri di Alisea di Merilù Lanziani

E se ti dicessi che esiste una città che ha per nome un vento, Alisea, in cui il tempo atmosferico cambia da una via all’altra in base all’ora e al giorno della settimana? Una città in cui gli abitanti nascono con occhi prodigiosi, che li rendono parte di uno Stormo ben preciso? Come i Nestor, capaci con un solo sguardo di sapere se pioverà o farà bello, oppure i Capovaccai, che riescono a vedere i bambini invecchiare nel giro di un secondo, o i Falcetti, in grado di scorgere le emozioni altrui svolazzare come insetti...

Matilde di Roald Dahl

Matilde è una delle opere di Roald Dahl che amo di più in assoluto, perché parla di libri e di amore per la lettura, d'intelligenza e di buon cuore, di altruismo e di magia.
Mai come in questo libro "pensare", "usare il cervello", "ragionare con la propria testa" assumono una connotazione reale e concreta, al punto da diventare armi con le quali combattere l'arroganza, l'ignoranza e il bullismo.
Un libro indimenticabile e affascinante, commovente e arguto che consegna Dahl all'olimpo degli scrittori per eccellenza. Da non perdere.

Nel paese dei mostri selvaggi di Maurice Sendak

Nel paese dei mostri selvaggi è considerato un classico della letteratura per l'infanzia. Tutti noi siamo stati Nel paese dei mostri selvaggi, più di una volta nella vita. È la terra che si solca quando ci si arrabbia, quando si perde il controllo e si dicono parole altrimenti impronunciabili....